In Viaggio Col Tè
In Viaggio col Tè
🎧 Un pioniere del tè in Italia - Un tè con Guido Cattolica
0:00
-32:40

🎧 Un pioniere del tè in Italia - Un tè con Guido Cattolica

L'episodio di oggi è stato registrato con un ospite molto speciale: Guido Cattolica

Quando sentiamo parlare di tè, di piantagioni, di lavorazioni particolari, siamo portatɜ a pensare a posti e situazioni molto lontani da noi: alla Cina, all’India, al Giappone…
Una cosa che mi colpì molto, nel mio viaggio nel mondo del tè, fu scoprire che anche in Europa ma soprattutto in Italia si stava provando a coltivare del té!

Ovviamente si parla di produzioni estremamente più piccole rispetto a quelle degli stati asiatici, in parte perché il territorio europeo ha delle caratteristiche climatiche e geografiche diverse che rende più difficoltosa la coltivazione della Camellia Sinensis e in parte perché si è sempre data più importanza alla coltivazione di altre piante che culturalmente e tradizionalmente venivano usate maggiormente e se ne sentiva di più il bisogno. Quindi questo cambiamento e questo mettere a disposizione dei terreni per la coltivazione del tè, oltre ad essere affascinante seguirne gli sviluppi e gli adattamenti, fa capire anche quanto stia cambiando la percezione di questa pianta e di questa bevanda

.

Guido Cattolica, un “folle” pioniere

Quando nel 1987 Guido decise di provare a coltivare delle piante di Camellia Sinensis sul suolo toscano, partendo dai semi di una pianta dell’Orto Botanico di Lucca, gli diedero del folle. Sicuramente l’idea era un po’ fuori dal comune, soprattutto in Italia dove non esisteva una forte cultura attorno al tè, ma non era una totale pazzia anche se così poteva sembrare. L’intuizione e la spinta in questa direzione parte da un’interessante osservazione: le Camellie Sinensis coltivate a Lucca hanno sopportato bene le gelate invernali, il problema principale per una pianta sviluppata nei climi caldi e tropicali. Da quell’idea e da una prima manciata di semi nasce la sperimentazione che procede a gonfie vele: la modesta piantagione a Sant’Andrea di Compito conta oggi più di 2500 piante, divisa in 5 giardini, con le due varietà principali di Camelia (Sinensis e Assamica) che si sono completamente adattate al suolo e al clima toscano, anche in diverse condizioni di esposizione al sole. Insomma davvero complimenti alla “follia” e all’intuizione di Guido Cattolica che ora raccoglie di “frutti” (o meglio le foglie) di quei semi gettati 35 anni fa.

La produzione di tè in questa piccola realtà italiana è ovviamente molto ridotta rispetto ai numeri di chi investe in questo settore per farne un business, ma non per questo meno interessante! Anzi un tè che nasce da questa passione e da questo slancio individuale ha tutta un’altra storia da raccontare, anche in tazza. Guido ci ha raccontato che, anche se dal raccolto si producono solo pochi chili di tè ogni anno, ci tiene a lavorarlo in modi differenti, selezionando anche le piante che si prestano meglio ad ogni tipo di tè. Aiutato dalla sorella, da amici oppure in solitaria, raccoglie e lavora le prime tre foglie per produrre quattro delle principali famiglie ovvero: tè nero, tè verde, tè bianco e tè Wulong.

Incontrarsi attorno ad un tè

Ma il tè non è solo un interessante esperimento botanico o una buona bevanda, è anche e soprattutto un’occasione di incontri, con diverse culture ma soprattutto con tante altre persone. È stato così anche per Guido che, da quando ha iniziato a lavorare su queste piante, ha fatto numerosi incontri: dagli appassionati che vanno a trovarlo per provare il tè di quell’anno, a degli incontri più atipici (a volte anche bizzarri) incontrando importanti coltivatori dalla Cina e dall’India, romanzieri e attori francesi, fino ai reali del principato di Monaco!

Insomma, il tè stimola la creatività, la condivisione e favorisce l’incontro, anche inaspettato, con diverse persone travolte dalla stessa passione. È stato un vero piacere fare questa chiacchierata con Guido Cattolica che spero di riuscire ad andare a trovare di persona, curiosare nel suo giardino botanico, perdermi fra le sue camelie e ritrovarmi a chiacchierare degustando una buona tazza di tè.


Ti è piaciuta questa puntata?
Sostieni il nostro progetto

Il nostro viaggio continua su:
Instagram - @inviaggiocolte
Substack - inviaggiocolte.substack.com

Info e domande: inviaggiocolte@gmail.com

0 Comments
In Viaggio Col Tè
In Viaggio col Tè
Nel nostro viaggio nel mondo dei tè, parleremo delle famiglie dei tè, della sua origine, dei modi di prepararlo e, ad ogni puntata, degusteremo un tè diverso insieme!
Info a: inviaggiocolte@gmail.com