Il matcha, il tè verde in polvere usato nella tradizionale cerimonia del tè giapponese, può essere preparato in due modi: leggero e spumoso o denso e cremoso.
Vediamo come preparali entrambi.
Usucha: tè leggero
1. Preparare gli strumenti necessari:
- una tazza larga (si può usare la chawan, la tipica tazza per matcha, o anche una ciotola che si ha in casa: basta che sia sufficientemente larga)
- il chasen (un frullino ricavato da una canna di bambù)
- il chashaku (un cucchiaino di bambù che ha lo scopo di dosare il matcha. In alternativa si può usare anche un cucchiaino da tè)
- un colino a maglie fini
- un bollitore
2. Cominciare riscaldando la tazza aggiungendo due dita di acqua calda. Rigirare la tazza tra le mani più volte, in modo che si riscaldi in modo uniforme.
3. Asciugare la tazza (così non si formeranno grumi mentre si prepara il tè).
4. Usare il chashaku per prelevare una dose abbondante e mezza di matcha (o un cucchiaino raso da tè).
5. Setacciare il matcha con il colino mentre lo si aggiunge alla tazza.
6. Scaldare l’acqua a 70° se si vuole ottenere un tè più dolce, a 80° se si preferisce un matcha più intenso e con una nota amarognola.
7. Versare lentamente circa un dito/un dito e mezzo di acqua calda nella tazza.
8. Con il chasen, iniziare a sbattere delicatamente ma velocemente l’acqua, disegnando delle onde o delle “m”. Cominciare a sbattere in profondità (ma senza toccare con il chasen il fondo della tazza, altrimenti il bambù si rovinerà) e poi risalire in superficie, continuando a sbattere per ottenere una bella schiuma uniforme.
9. Il matcha è pronto per essere gustato!
Koicha: tè denso
1. Preparare gli strumenti:
- una tazza larga (come la chawan, la tipica tazza per matcha)
- il chasen (un frullino ricavato da una canna di bambù)
- il chashaku (un cucchiaino di bambù che ha lo scopo di dosare il matcha. In alternativa si può usare anche un cucchiaino da tè)
- un colino a maglie fini
- un bollitore
2. Cominciare riscaldando la tazza aggiungendo due dita di acqua calda. Rigirare la tazza tra le mani più volte, in modo che si riscaldi in modo uniforme.
3. Asciugare la tazza (così non si formeranno grumi mentre si prepara il tè).
4. Usare il chashaku per prelevare tre dosi abbondanti di matcha (si usano 3g per 50ml di acqua).
5. Setacciare il matcha con il colino mentre lo si aggiunge alla tazza.
6. Scaldare l’acqua a 70° o 80°; la temperatura scelta può cambiare anche in base alla stagione: d’inverno una temperatura leggermente più alta, più bassa invece per l’estate.
7. Versare lentamente la poca acqua calda nella tazza.
8. Con il chasen questa volta non si cercherà di creare una schiuma, sbattendo velocemente, ma si andrà ad amalgamare il tutto creando un composto molto cremoso, denso e uniforme.
9. Il koicha è pronto per essere gustato!
Ascolta le puntate che parlano del Matcha: